Pizzeria: La Rosa Dei Venti.

LA ROSA DEI VENTI
Via Geirato 30, tel. 010 8362907
lunedì – martedì 19.00 – 01.00
giovedì – domenica 19.00 – 01.00

Partorire un voto è stato arduo, perché abbiamo dovuto sommare un 10 e un 2: 10 al pizzaiolo quando si sveglia col piede giusto e decide di cucinare pizze degne di questo nome, sottili ma non troppo, annegate nel condimento, talvolta con accostamenti di ingredienti irrintracciabili altrove (es. salsa di noci e stracchino: tu, in seconda fila, smetti di toccarti!); 2 al pizzaiolo quando se ne batte la ciolla e schiaffa nei piatti la pizza Buitoni semi – surgelata, con il rischio che, se un temerario osasse azzannarla senza farsi scoraggiare dall’aspetto, sarebbe maledetto da Montezuma (abbiamo appena scoperto che la turbo – diarrea non esiste e ci siamo rimasti malissimo!) e costretto a defecarsi a pioggia nella mutanda. Meritone è la varietà, che offre pizze originali e gustose. Consiglio: sarebbe opportuno riorganizzare il menù o ridurre le proposte, perché tanta varietà, oltre a essere un punto di forza, potrebbe confondere un cliente distratto. Segnaliamo anche il servizio ristorante, non ancora sperimentato ma, da ciò che abbiamo scorto, invitante. Una pizza grossa, stra – cazzuta (o, come il mio ragazzo suggerisce, stra – cchinata! Belin, quanto ridere!) e interminabile, quella che più ne mangi più ne resta nel piatto.

Locale ordinato e, anche se piccolo, strutturato con intelligenza; raggiunge la sufficienza perché risponde ai requisiti minimi e perché la cura nella manutenzione e la pulizia sono evidenti. Unico neo: è brutto come mia nonna senza stucco; chi l’ha arredato ha non solo problemi gravi di daltonismo (offesa diretta non ai daltonici ma al colore rosa), ma anche mancanze serie di buon gusto. Ci immaginiamo un arredatore con giacca a quadretti e pantaloni a righe, tutto rosa; se scavassimo nella sua psiche, siamo convinti che troveremmo una nonna perfida che lo definiva “Mostro!” e che lo picchiava con riviste di moda maschile. Servizio ineccepibile, rapido anche con locale affollato o tavolate numerose. Personale educato, cordiale e disponibile, peccato consista in “ragazze” molto vistose, quasi volgarotte, truccatissime, con scollature audaci, tatuaggi e piercing in mostra, non proprio il massimo (o il minimo!) dell’eleganza. Non pensate siano rimasugli di una mentalità settecentesca e maschilista: siamo solo convinti, come a quanto pare gli insegnanti dell’alberghiero, che il lavorare in un locale pubblico comporti necessariamente un aspetto ordinato e un abbigliamento adeguato, nulla di più e nulla di meno. Via Geirato non è assolutamente una war zone, anzi, è popolata da tabbozzi e vecchietti innocui, se li tenete lontani dagli alcolici dopo le otto del mattino! Però, c’è un però, anzi più di uno: Molassana è lontana almeno quindici minuti in auto o trentacinque in bus da ogni tipo di locale o divertimento (sempre che, con divertimento, non s’intenda driftare sul piazzale della palestra di Sant’Eusebio, o meglio ancora aspettare l’avvento della Madonna dall’open shop di piazzale Bligny…), è in un quartiere che si spegne, letteralmente, alle sette di sera e diventa difficoltoso, dopo le otto, raggiungere il centro in bus, perché le corse sono poche e incerte. Posta sul fiume, la pizzeria è immersa in una nube zanzarosa di umidità perenne, con vista sulla ridente e amena via Isola Del Vescovo; merito unico è quello di essere pucciata in un’isola felice di parcheggio, in cui trovare un posto libero non è un’utopia.

Tre pizze elaborate, due bibite in lattina, un litro d’acqua frizzante e due caffè 36 €, 12 € a cranio. Non aggiungiamo altro; solo l’offerta “Pizza gratis in faccia per tutti!” potrebbe batterlo.

CATEGORIA VOTO
Qualità 7
Quantità 10
Ambiente 6
Servizio 6.5
Collocazione 5
Rapporto qualità – prezzo 10.5
MEDIA 7.5

CONSIGLIATO: Sì. Se abitate in val Bisagno, la coloratissima, e avete botte di culo frequenti, andate: la pizza sarà buonissima e il conto ridottissimo. Se siete (come noi) sfigati che più sfigati non si può, aspettatevi anche la fregatura. In ogni caso, è assolutamente sconsigliato andare in pizzeria senza un mezzo proprio, per non rischiare di rimanere a piedi grazie al servizio pubblico straordinario fornito dall’AMT: dal nulla di Molassana a Brignole non sono proprio cinque minuti di strada…

4 pensieri su “Pizzeria: La Rosa Dei Venti.

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